
Marzo 2023 | Le Mostre a Pisa

Marzo 2023 | Tutte le Mostre a Pisa e provincia
dall’8 ottobre 2022 al 19 marzo 2023
Pisa – Palazzo Blu
I Macchiaioli
A Palazzo Blu una mostra, organizzata con MondoMostre e curata da Francesca Dini, che ripercorre l’entusiasmante storia e la rivoluzione artistica dei pittori Macchiaioli, che intorno al 1855 dettero vita ad una delle più originali avanguardie nell’Europa della seconda metà del XIX secolo: un rinnovamento in chiave antiaccademica della pittura italiana sviluppato in senso realista.
I Macchiaioli si avventurarono sulla via della luce, dipingendo la realtà loro contemporanea, nella semplicità degli scenari naturali di cui avevano diretta esperienza – a Venezia, La Spezia, Castiglioncello, Piagentina, per citare solo alcuni luoghi simboli del movimento – nella pregnanza dei valori etici e morali di un’epoca gloriosa, quella Risorgimentale, che permea l’alta tenuta formale dei loro capolavori.
Tra i loro sostenitori ci furono il critico Diego Martelli ma anche il poeta Giosuè Carducci.
L’esposizione a Palazzo Blu, articolata in 11 sezioni, è una retrospettiva di oltre 130 opere, per lo più capolavori provenienti da collezioni private e da importanti istituzioni museali come gli Uffizi.
Ci sono la ’Battaglia di Magenta’ del capostipite Giovanni Fattori, ‘Il canto di uno stornello’ di Silvestro Lega, le ‘Cucitrici di camice rosse’ di Borrani e poi capolavori dei toscani Telemaco Signorini, Raffaello Sernesi, Adriano Cecioni, Cristiano Banti, e dei non-toscani Giuseppe Abbati, Vincenzo Cabianca e Federico Zandomeneghi, Giovanni Boldini, Vito D’Ancona, Nino Costa.
Informazioni:
Orario: tutti i giorni 10-19, sabato e domenica 10-20, chiuso lunedì.
Pisa – Palazzo Blu, Lungarno Gambacorti, 9
Info: 050.916950 – www.palazzoblu.it
dal 22 ottobre 2022 al 26 marzo 2023
Pisa – Palazzo Blu
Immagini del Ventennio. Pisa e il regime fascista (1922-1943)
Una mostra fotografica e documentaria a Palazzo Blu. La Fondazione Pisa ha infatti acquistato nel 2021 dalla famiglia Allegrini alcune migliaia di fotografie (stampe, pellicole, lastre) che Guido, per la maggior parte personalmente, aveva scattato fra la metà degli anni Venti e quella degli anni Quaranta.
Sono immagini, spesso di eccellente qualità tecnica, di incredibile vivacità e interesse, che rappresentano uno straordinario documento della vita e della storia di quegli anni.
Ora una esposizione ideata da Daniele Menozzi, e curata da Giovanni Cavagnini presenta queste foto che insieme ad alcune altre provenienti da archivi pubblici o privati, mostrano, talvolta allusive, simboliche e anche curiose o ironiche, gli avvenimenti, i personaggi ed il costume di allora.
Il percorso espositivo, supportato da un ricco apparato didascalico, segue un preciso filo logico narrativo, cronologico e tematico, dalla conquista del potere alla rovina, ma mostra anche la famiglia reale insediata per lunghi mesi a San Rossore; i gerarchi del regime (il filosofo Gentile, il sottosegretario agli Interni Guido Buffarini Guidi, i ministri Bottai e Ciano) e grandi imprenditori (il conte Marzotto) attivi a livello locale.
Una straordinaria carrellata d’immagini, in grande maggioranza pisane e dunque strettamente legate alla vita reale della città, che raccontano però anche la vicenda nazionale e internazionale di quegli anni
Informazioni:
Orario: dal lunedì al venerdì 10-19, sabato, domenica e festivi 10-20.
Pisa – Palazzo Blu, Lungarno Gambacorti
Info: 050.916 950 – www.palazzoblu.it
dal 16 dicembre 2022 al 31 marzo 2023
Il Poeta d’oro. Il Gran Teatro immaginario di Giuliano Scabia
Per ‘Volterra accoglie Marco Cavallo’, progetto speciale di Volterra Prima Città Toscana della Cultura 2022, la Sala espositiva sottotetto del Palazzo dei Priori ospita una mostra dedicata a Giuliano Scabia, una grande esposizione dedicata all’artista, poeta e scrittore scomparso nel 2021.
In mostra foto, disegni, poesie, pubblicazioni, costumi, oggetti, piccoli pupazzi, totem giganti e cantastorie arricchiti da contributi video e sonori, che ricreano le suggestioni poetiche dello scrittore e drammaturgo, regista e romanziere, affabulatore ed esploratore dell’immaginario, provando a ricostruirne le idee e le azioni rivoluzionarie.
Curata da Andrea Mancini e Massimo Marino, l’esposizione è prodotta dal Comune di Rosignano Marittimo, Fondazione Armunia, Fondazione Giuliano Scabia e realizzata a Volterra con la collaborazione della Cooperativa Itinera.
Informazioni:
Orario: tutti i giorni 10-16.30.
Volterra – Palazzo dei Priori, Piazza dei Priori, 20
Info: 0588.87580 – www.volterra22.it