- Questo evento è passato.
Disfida dei Falò – Pontremoli (Massa-Carrara)
Dopo due anni di stop forzato, a Pontremoli torna la Disfida dei Falò.
Dopo la sfida del 17 gennaio presso il ponte P. Spagnoli, quando ha bruciato il falò dei biancoblu di San Nicolò, il 31 gennaio, al ponte della Cresa, ad ardere sarà la pira di biancorossi di San Geminiano.
Entrambi i giorni la manifestazione ha inizio alle ore 19.
La Disfida pontremolese è una competizione paesana su chi alzerà il falò più alto, più bello o che brucerà meglio, con l’incognita degli elementi naturali, pioggia, neve, vento che possono rischiare di far saltare l’appuntamento.
Non si tratta di una vera e propria gara con regolamento, punteggio e un vincitore certo: saranno gli abitanti stessi a “decidere” qual’è stato il falò migliore dell’anno.
La Disfida dei falò nella tradizione
E’ un’antica tradizione di Pontremoli, risalente ai tempi in cui la cittadina era divisa in due opposte fazioni, guelfi e ghibellini, che oggi rivive fra sfottò e incursioni nel territorio avversario per bruciare in anticipo le fascine di legna.
Ma l’accensione del falò è solo l’evento finale di un lungo periodo che i membri di ciascuna fazione passano insieme costruendo la pira e rifocillandosi dal freddo nelle “baracche” appositamente costruite anche per evitare spiacevoli visite da parte dei rivali.
Visite guidate in occasione della Disfida
Come tutti gli anni non mancheranno le attività collaterali alla disfida dei falò: Sigeric, in occasione del 17 e 31 gennaio, organizza due visite guidate alla scoperta dei luoghi più interessanti di ciascuna zona.
Per San Nicolò si visiterà l’omonima chiesa e Palazzo Dosi-Magnavacca, mentre per San Geminiano visita all’omonima chiesa e a Villa Dosi Delfini ai Chiosi.
In entrambi gli appuntamenti non mancherà una tappa al Duomo e incontro finale con i fuochisti.