Baratta l’Arte – Vaglia (Firenze)

Terza edizione per Baratta l’Arte a Vaglia, la manifestazione che per tre giorni incanterà i giardini pubblici di Caselline.

Dall’11 al 13 agosto ancora una volta si potrà assistere a spettacoli e concerti di grande qualità, scambiare libri, piante, semi e opere d’ingegno, partecipare alle attività proposte nel giardino, fare picnic nel prato, in cambio di una libera offerta.

Questa potrà consistere in denaro o anche in libagioni, frutti del proprio orto o provvigioni della dispensa, in modo che ognuno possa contribuire secondo le sue possibilità e secondo il suo piacere.

La formula si basa sulla convinzione che la gentilezza, la generosità e la benevolenza siano contagiose e che l’arte sia il migliore motore possibile per attivare una socialità autentica, rispettosa, gratificante e stimolante per tutte le persone coinvolte.

La manifestazione è nata in risposta alle difficoltà create dalla prima ondata della pandemia e il successo goduto le permette di crescere un poco di anno in anno, per arrivare a questa edizione che sarà la conclusione di un (primo) ciclo.

In un’atmosfera di festa ci incontreremo finalmente liberi dalle restrizioni, mantenendo quell’atteggiamento di gioiosa cura reciproca che fin qui ci ha accompagnato.

Ma cosa cosa ci riserva questa edizione?

La prima novità è l’introduzione della sezione “Impara l’Arte”: i giorni 6 e 7 agosto si terrà un laboratorio introduttivo sul Clown (per un massimo di 16 partecipanti), tenuto dal Teatro Schabernack, in cui sperimentare l’arte del naso rosso: la capacità di tentare l’impossibile, di aver successo grazie al fallimento e una incantata apertura al mondo.

Durante i giorni della manifestazione, a partire dalle 18:00 (orario di apertura) nel giardino verranno proposti banchi del baratto autogestito, presentazioni di realtà di Arte e Cultura locali, esposizioni a cura di Mostra l’Arte, e piccole attività sorprendenti quanto poetiche.

Il cartellone vero e proprio prevede ogni sera uno spettacolo teatrale e un concerto.

Si inizierà, giovedì 11 agosto, con Francesca Pompeo del Teatro del Montevaso accompagnata da Roberto Molesti in “Mariposa – La chiamai Poderosa” , spettacolo di narrazione sui viaggi del Che e le vicende dell’America Latina, con marcato accento e spirito livornesi; seguita da” Muzike”, concerto di Titta Nesti ed Eleanor Young che unisce l’anima popolare al jazz non disdegnando di giocare sonoramente con le contingenze. 

Il 12 non ci sarà uno, ma tanti, Piccoli Teatri Diffusi: il pubblico troverà posto nelle “microplatee” sparse per i giardini godendo della relazione a tu per tu con gli attori, assistendo a incantevoli teatri di figura, annusando storie e approfittando della visione di dettagli solitamente celati dalla quarta parete.

A seguire potranno farsi incantare dalla voce soave e le corde indiavolate di Nicolas Farruggia, eclettico cantante e cantautore un po’ italiano un po’ sudamericano un po’ portoghese, la cui “matria” è costellata di innumerevoli musicali amori ed amicizie (di cui probabilmente qualcuna si presenterà in carne ed ossa).

Il 13, Roberto di Lernia della Compagnia Trukitrek porterà gli spettatori fin sulla luna, con le sognanti atmosfere anni ‘60 dello spettacolo di teatro d’attore e di figura “Blue Moon” .

Dopodiché  sarà’ ora di dirsi “arrivederci, alla prossima”, e si ballerà sulle festose note della Refugio Orchestra Musicale, ensamble di 10/12 elementi che spazierà tra brani originali ed etnici, stili musicali differenti e piacevolmente contaminati.

Tutte le sere sarà possibile acquistare, a prezzi popolari, rinfreschi al punto ristoro gestito dall’Arci Caselline, mentre chi vuole può prenotare una cena da asporto (entro e non oltre il giorno prima), l’11 e il 12 presso la Bottega di Caselline al numero 055409014 e il 13 presso l’Arci Caselline al numero 3388345618.

Baratta l’Arte è gentilezza di sguardi, disponibilità all’ascolto, gioia dell’ incontro, generosità nel donarsi. Chiunque abbia desiderio di tutto questo, sarà il benvenuto.

La manifestazione è ideata da DrumRum Teatro e realizzata in collaborazione con il comune di Vaglia e con la sponsorizzazione di Toscana Energia e il supporto in natura dell’ Emporio Lisi e dell’azienda agricola Ortoverde.

Vai alla mappa