
Lungarno Aldo Moro, Firenze
all’interno di Winter Park
Il Rifugio del Ghiottone è un’alternativa unica nel suo genere per le serate invernali fiorentine. L’avventura nasce con Winter Park, la più grande pista sul ghiaccio coperta della Toscana (nello spazio antistante il Teatro dell’ObiHall), cinque anni fa. Da due anni ha fatto il suo ingresso una baita in legno, accogliente e calda che per qualche ora ci catapulta nell’atmosfera del nord Italia ma anche nella tipica tradizione dei monti mugellani.
Ma ciò che più conta è la particolare gestione del locale: Il Rifugio del Ghiottone vede infatti ai fornelli la Chef Daniela Galeotti che non lascia niente al caso e soprattutto niente ai cibi precotti o industriali. Tutto è fatto a mano come da antica tradizione e poco importa se per girare la polenta il braccio quasi non si sente più, l’importante è che il piatto servito ricordi tutti i sapori della tavola dei nostri nonni. E non c’è niente da dire: Daniela aiutata dalla nipote Valentina, riesce a servire in tavola piatti gustosi, sani e veramente tipici. Il Menu è diviso fra le specialità tirolesi come i canederli, il prosciutto di cervo e gli spatzle e le specialità mugellane come i tortelli, la polenta, la carne, il fritto e molto altro.
In cucina Daniela insieme alla sorella Francesca ci sono praticamente nate: i genitori infatti hanno fondato il caratteristico e famoso Ristorante Iolanda a Firenzuola, nato per dare ristoro ai cacciatori e diventato poi un punto di riferimento per chi ama la buona cucina e le ficattole fatte a regola d’arte. Perché se friggere la pasta può sembrare facile, tanto che lo fanno tutti, o quasi, servire in tavola un cuore di pasta tenero ricoperto di uno strato dorato, croccante, non unto e salato quanto basta riesce solo a pochi. La baita durante il mese di dicembre accoglierà le cene aziendali ma soprattutto l’atteso appuntamento del 31 dicembre dove sarà possibile stappare lo spumante fra il ghiaccio e gli spatzle. Il locale si adatta bene anche per festeggiare i compleanni di tutti coloro che, nati con il freddo pungente, faticano a trovare il posto giusto per organizzare le tavolate di amici!
Il Ristorante Iolanda di Firenzuola e il Rifugio del Ghiottone a Firenze, vedono a oggi la terza generazione portare avanti un’attività di famiglia fra tradizione, passione e un pizzico di follia che rende tutto più speciale.
E se provate ad immaginare la preparazione dei tagliolini all’ortica (foto al lato) con il tartufo bianco, non potete che farvi venire l’acquolina in bocca: l’ortica colta dove l’erba selvatica cresce più rigogliosa, viene poi finemente lavorata e impastata affinché diventi pasta dal colore deciso e il sapore delicato.
Il Rifugio non rimane aperto tutto l’anno, la magia dura da ottobre fino a fine febbraio, dopodiché si attende l’apertura della Griglieria del Mugello, all’aperto e sempre gestita da Valentina e dalla sua famiglia.
Serena Tozzi