a cura di Francesco Gerardi
15 anni di Korea Film Festival, la rassegna cinematografica dedicata al cinema sudcoreano, al Cinema la Compagnia di Firenze dal 23 al 31 marzo
Sono passati quindici anni dalla prima edizione del Korea Film Festival: era il 2003 quando l’Associazione Culturale Fiorentina Taegukgi – Toscana Korea Association inaugurò il festival, scommettendo sulla qualità delle produzioni sudcoreane e sulla curiosità del pubblico in anni in cui non tutto era a distanza di un clic (pare assurdo parlare di quindici anni fa come del passato remoto, ma nell’Internet del 2003 non era affatto semplice trovare certi film in buona qualità audio-video, sottotitolati o doppiati). Sono passati quindici anni, ma tante cose sono rimaste le stesse: gli obiettivi del festival sono sempre “la promozione del seducente universo culturale coreano attraverso la lente d’ingrandimento del cinema, delle esposizioni d’arte e degli incontri d’approfondimento” e aiutare la “cooperazione culturale ed istituzionale tra l’Italia e la Corea”. Sono passati quindici anni e tante cose sono cambiate: nel 2003 il KFF era un’eccezione tra i festival cinematografici italiani, perché di rassegne sul cinema asiatico ce n’erano tante ma nessuna specificamente dedicata al cinema sudcoreano. Sono passati quindici anni e ora il KFF è un’istituzione culturale fiorentina (e non solo), un’abitudine che ha permesso a tanti appassionati di scoprire/approfondire un cinema che dalla fine degli anni ’90 sta vivendo un’Età dell’Oro paragonabile a quella vissuta tra il ’53 e il ’73 (per chi volesse saperne di più, qui trovate una breve storia del cinema coreano). Il 2017 è quindi un anno per festeggiare, per confermare quanto di buono fatto fin qui, per allargare un’offerta già importantissima, per rispondere alla domanda di un pubblico sempre più numeroso e ricettivo ogni anno che passa.
Il programma
Il festival sarà aperto da The Age of Shadows, ultimo film di Kim Jee-woon (che sarà presente alla proiezione) e chiuso da The Net di Kim Ki-duk. Come ogni anno il programma sarà diviso in sezioni: Orizzonti Coreani, il meglio del cinema campione d’incassi in Corea con ospiti d’eccezione come Kim Seong-hun e Lee Gye-byeok (che presenteranno rispettivamente Tunnel e Luck-Key); Independent Korea, giovani registi e opere sempre più innovative; K-Horror, la notte per gli amanti del brivido d’autore e infine i sorprendenti cortometraggi di Corto, Corti! Quest’anno al programma si aggiunge anche il K-Woman, focus che ospiterà una selezione di pellicole tra fiction e documentario dedicate alle donne, durante il quale il regista E J-yong presenterà il suo The Bacchus Lady.
L’ospite: Park Chan-wook
Autore di pellicole come Old Boy, Mr. Vendetta, Lady Vendetta e Stoker e probabilmente il regista che più ha contribuito a far conoscere il cinema coreano in Occidente, Park Chan-wook riceverà un premio alla carriera, sarà protagonista di una retrospettiva composta da 13 titoli e sabato 25 marzo (dalle ore 11) terrà una masterclass di un’ora e mezza nella sala del Cinema la Compagnia. Un autore da sempre presente nel programma del KFF e un fondamentale della cultura popolare sudcoreana, finalmente a Firenze.
Una nuova casa: il Cinema la Compagnia
Quest’anno il KFF lascia l’Odeon e trasloca nel Cinema La Compagnia, che dopo aver riaperto i battenti lo scorso autunno si è presto affermato come un punto di riferimento per gli amanti del cinema fiorentini.
I film
Qui sotto trovate l’elenco di tutti i film in programma: cliccando sulla locandina avrete a disposizione una scheda con dettagli e sinossi.