
Tracey Emin. Sex and Solitude, Firenze

Approda a Palazzo Strozzi una delle artiste britanniche più famose e influenti del panorama contemporaneo. Curata da Arturo Galansino, direttore generale della Fondazione Palazzo Strozzi, l’esposizione indaga infatti la poliedrica attività di Tracey Emin (Londra, 1963) che spazia tra pittura, disegno, video, fotografia e scultura, sperimentando tecniche e materiali come il ricamo, il bronzo e il neon. Il titolo fa riferimento a due parole chiave, sesso e solitudine, che permeano le oltre 60 opere di un percorso che attraversa diversi momenti della carriera dell’artista, dagli anni Novanta a oggi, in un intenso viaggio sui temi del corpo e del desiderio, dell’amore e del sacrificio. Molte delle opere sono presentate in Italia per la prima volta, assieme a nuove produzioni, in diversi media, realizzate in occasione dell’esposizione. Celebre per un approccio diretto e crudo nella sua arte, la Emin dà vita a opere in cui momenti intimi e privati si trasformano in metafore esistenziali che riflettono sulla sessualità o la malattia, sulla solitudine o l’amore. Attraverso una ricerca onesta e fortemente autobiografica, Emin traduce esperienze personali in opere intense e potenti, in cui il linguaggio diretto ed esplicito delle sue celebri frasi al neon si unisce alla forte materialità dei suoi dipinti e delle sue sculture. Nel 2011 è stata nominata Professore di Disegno presso la Royal Academy, diventando una delle due prime donne a ricoprire questo ruolo nella storia dell’istituzione.
Ogni settimana sono organizzate due speciali visite guidate per singoli visitatori nei segunti giorni: domeniche 6, 13, 20 e 27 alle ore 15 e lunedì 7, 14, 21 e 28 alle ore 18. La visita guidata è gratuita con l’acquisto del biglietto d’ingresso alla mostra.
Prenotazione obbligatoria (055.2645155 – prenotazioni@palazzostrozzi.org).
Orario: tutti i giorni 10-20, giovedì 10-23.
Palazzo Strozzi – Piazza Strozzi -Firenze
Info: 055.2645155 www.palazzostrozzi.org