Paesaggi Contemporanei – Radicondoli, Radicondoli (Siena)

Seconda edizione del progetto di arte contemporanea curato dal Comune in collaborazione con Radicondoli Arte. Tra le vie del borgo medievale troviamo  mostre, installazioni site-specific e sonore realizzate da Franco Ionda, Giuseppina Giordano, Mirio Cosottini, Paolo Fabiani, e ancora cinema e arte a cura de Lo schermo dell’arte, Festival di cinema e arte contemporanea. Un modo per affermare la cittadina che si affaccia sulle colline metallifere senesi come luogo di produzione culturale e artistica e come spazio privilegiato per il dialogo interculturale e intergenerazionale. Franco Ionda interviene con ‘Catturare il riflesso’, forme in fusione di alluminio inserite nel centro storico all’ingresso del paese; Giuseppina Giordano con la sua installazione ‘Abbracci’ (a cura di Culture attive) collocata vicino le mura e concepita durante la sua residenza a maggio 2020 con gli abitanti di Radicondoli e Belforte, ridà nuova vita a un luogo marginale e poco utilizzato; Mirio Cosottini musicista e ricercatore di suoni e atmosfere, costruisce una architettura sonora in un boschetto di lecci poco distante dal paese e presenta i disegni ispirati alla sua ricerca filosofica e musicale. Con la cura del collezionista Fabio Gori, l’artista Paolo Fabiani lascia i segni della sua opera ‘Occitania’ in vari spazi del paese, compiendo anche una perfomance di forte impatto spettacolare. Lo schermo dell’arte presenta il film ‘Gallant Indies’ di Philippe Béziat. Visibili anche le due opere acquisite nella prima edizione: Antonello Ghezzi con ‘vedere me in te’ e Moussa Traore con ‘Preghiera’.
Orario: sempre visibili.