«Onorevole e antico cittadino di Firenze». Il Bargello per Dante – Museo Nazionale del Bargello, Firenze (Firenze)

Si apre finalmente al pubblico, rinviata da marzo, la mostra con cui il Museo Nazionale del Bargello celebra il VII centenario della morte di Dante Alighieri, un’evento nato dalla collaborazione tra i Musei del Bargello e i Dipartimenti di Lettere e Filosofia (DILEF) e di Storia, Archeologia, Geografia, Arte e Spettacolo (SAGAS) dell’Università di Firenze. Curata da Luca Azzetta, Sonia Chiodo e Teresa De Robertis, l’esposizione ricostruisce il rapporto tra Dante e Firenze negli anni immediatamente successivi alla morte del poeta, presentandone gli attori, le iniziative, i luoghi e i temi. Una parte della mostra è allestita all’interno della Cappella del Podestà, da poco sottoposta a un capillare intervento di restauro che ha reso di nuovo visibile il ritratto di Dante negli affreschi attribuiti a Giotto e alla sua bottega.
Articolata in sei sezioni, vedrà esposti oltre cinquanta tra manoscritti e opere d’arte provenienti da biblioteche, archivi e musei e presenterà le tappe e i protagonisti della ricostruzione postuma del rapporto tra Firenze, l’Alighieri e la sua opera, nel secondo quarto del Trecento. Dopo la morte di Dante, infatti, la fama immediata della “Commedia” riportò il poeta all’attenzione della città che l’aveva esiliato. Si tratta di copisti, miniatori, commentatori, lettori, volgarizzatori, le cui vicende professionali e umane si intrecciano fittamente, restituendo l’immagine di una città che sembra trasformarsi in uno scriptorium diffuso, al centro del quale campeggia la “Commedia”. 
Ingresso contingentato. Obbligatorio l’uso della mascherina e il controllo della temperatura. Orario: tutti i giorni 8.45-13.30, chiuso martedì, II e IV dom del mese.