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Genius Loci: alla scoperta di Santa Croce – Firenze

06 Ottobre 2017 ore 06:00 - 07 Ottobre 2017 ore 23:00

In vari luoghi del complesso monumentale, presso il Cenacolo, la Cappella Pazzi e il Chiostro del Brunelleschi, In tre set, denominati con altrettanti momenti della giornata (Tramonto, ore 18.30; Notte, ore 21.30; Alba, ore 6.00) si svolgeranno in contemporanea vari spettacoli, tra produzioni per il festival e prime toscane.

A cura di Controradio con il contributo di Opera di Santa Croce, Estate Fiorentina, Città Metropolitana, Comune di Firenze

PROGRAMMA:

Venerdì 6 ottobre ore 18,30

 CENACOLO

ROBERTO COTRONEO – “Genius Loci”

(in collaborazione con l’associazione culturale La Nottola di Minerva)

Da secoli visitatori di tutto il mondo apprezzano la bellezza del complesso di Santa Croce. Mèta di fedeli, appassionati d’arte, di architettura, di letteratura o scienza la Basilica è sempre stata al centro dell’attenzione di chi la avvicinava. Roberto Cotroneo rovescia questa prospettiva, ponendo al centro del suo libro, dal titolo “Genius Loci”, lo spettatore, il visitatore, che restituisce ogni giorno nuova vita all’opera d’arte. Citando la sua opera: “Molti si adattano alle opere: scegliendole, esitando fermandosi più su una che su un’altra. Molti, ancora, e questo vale per i grandi musei popolari con capolavori celeberrimi e universali, si muovono in gruppo, in massa, come fossero migrazioni. Altri, come soffrissero di una intermittenza della comprensione, si stupiscono di fronte a installazioni che capiscono poco, o che trovano eccentriche, con quell’espressione dubbiosa di chi mai si metterebbe in casa una certa opera, e figurarsi poi in un museo. Ma il progetto di Genius Loci è un progetto che non può fare a meno di sconfinare, anche se con una leggera diffidenza e discrezione, nella cosiddetta sociologia dell’arte”.

 

ALESSANDRO BERGONZONI  – “La bellezza salterà il mondo”

Tra il talk show a ruota libera e il monologo, un fuoco di fila scoppiettante di punti di vista spiazzanti e dissertazioni sulla bellezza con uno dei più grandi autori, scrittori e attori di teatro italiano contemporaneo. Alessandro Bergonzoni è un acrobata della parola, un funambolo dell’eloquio, un affabulatore trapezista senza rete e senza rivali. E saprà sicuramente stupirci anche stavolta.

Coordina il giornalista Raffaele Palumbo di Controradio.

 

CHIOSTRO

JOHN DE LEO & FABRIZIO PUGLISI – “Sentodoppio”.

La sfida del duo è una delle più ardue e affascinanti del jazz. Le necessità ritmiche, il timore del vuoto sonoro, l’interazione messa a nudo, sono alcuni dei rischi calcolati che i due giocatori mettono in campo nel disegnare il discorso musicale. La sfida diventa ancora più affascinante se a condurla è la voce di John De Leo, figura chiave della musica italiana contemporanea, e oggi solista votato a sperimentare le infinite possibilità di una voce che può assumere contorni e colori nuovi, com ingredienti e sfumature che giungono dai mondi musicali più diversi. Da tempo De Leo incrocia le sue evocazioni con il pianismo non meno eccentrico di Fabrizio Puglisi, capace anch’esso di dispiegarsi a volo libero con un pianoforte lirico e ricco di colori inusuali, anche grazie all’uso di oggetti e preparazioni varie nello strumento. Questo duo brilla come una delle realtà più sorprendenti e inclassificabili del jazz e di tutta la nuova musica italiana.  E il loro album a quattro mani, “Sentodoppio” esce proprio venerdì 6 ottobre per Carosello Records, in tempo per essere festeggiato dal vivo a Genius Loci.

 

BIRTHH – Ogni musicista è un mondo a sé, ma Birthh, la 20enne toscana Alice Bisi, lo è ancora di più. Primo. Confessa candidamente di aver deciso la sua strada dopo aver visto School of Rock. Secondo, perché il suo primo concerto è stato proprio con la band del padre, chitarrista per passione nonché suo primo fan. Terzo, perché preferisce una buona antologia di poesie italiane ai social network, che le fanno paura: «C’è un interludio nell’album che si rifà a Ungaretti e ho sempre adorato Leopardi. Ma vorrei comporre i miei testi come le poesie dell’ultimo Montale: semplici e d’impatto». Birthh, con il suo primo album “Born in the Woods”, è un gioiello di rara luminosità. Alice ha composto, arrangiato, prodotto e suonato tutti i brani, con un duo di musicisti giovanissimi Un dream pop profondo, struggente e delicato, degno di una grande produzione americana, anche se concepito in “cambretta”. La fatica è stata ripagata con l’apprezzamento di festival internazionali e prestigiosi come SXSW, Eurosonic e Canadian Music Week e la possibilità di una carriera anche come autrice.

 

CAPPELLA DEI PAZZI

DIMITRI GRECHI ESPINOSA  – “Angel’s Blows”

Una riflessione per solo sassofono sullo spirito e sul divino, uno studio sugli echi naturali e la dilatazione del tempo. Nato a Mosca, Dimitri ha completato i corsi di alta qualificazione professionale presso Siena jazz con Pietro Tonolo. Dal 2001 la sua attività musicale e volta principalmente in due direzioni: l’applicazione dei risultati delle ricerche svolte nell’ambito delle culture Tradizionali nella musica del gruppo Dinamiti Jazz Folklore e il progetto per solo sassofono di “Oreb”. L’album di questo poetico progetto, Angel’s Blow, è stato registrato dal vivo nel Battistero di Pisa. Un disco e uno spettacolo dall’altissimo contenuto spirituale, come una preghiera in musica, con il preciso intento, come afferma lo stesso Dimitri, di “riportare la musica alla sua originaria funzione di dialogo con il Sacro, nel quale superare differenze di credo, distanze culturali e incontrare così se stessi e gli altri nella conoscenza dell’unità che lega l’intero ordine cosmico”

 

GAIA NANNI E GIANLUIGI TOSTO  – Letture itineranti in costume.

(in collaborazione con l’associazione culturale La Nottola di Minerva)

Un percorso attraverso i luoghi di Santa Croce, un viaggio attraverso le parole e le emozioni di grandi scrittori che nei secoli hanno visitato la basilica, gustandone lo splendore e scoprendone il lato spirituale. Dalle favole di Andersen ai racconti di Stendhal, un’esperienza di ascolto unica in uno dei luoghi più suggestivi di Firenze. Voci recitanti: Gaia Nanni e Gianluigi Tosto. Sonorizzazioni dal vivo: Alessandro Biagi al sax e al flauto e Fulvio Renzi al violino e alla viola.

 

Venerdì 6 ottobre ore 21,30

CHIOSTRO:

 ENRICO RAVA e MAKIKO HIRABAYASHI  duo (Italia/Giappone)

Enrico Rava non ha bisogno di presentazioni: è uno dei più importanti e prestigiosi trombettisti del jazz internazionale, un artista dotato dotato di un suono personalissimo ed immediatamente riconoscibile che l’ha portato, in oltre 50 anni di attività, a giro nei più prestigiosi teatri e Festival del mondo. Incontrerà in Santa Croce, per la prima volta in duetto, la pianista giapponese Makiko Hirabayashi, una delle migliori musiciste del Giappone, che Rava ha incontrato nel corso del suo ultimo tour giapponese, rimanendo profondamente colpito dalle sue doti, tanto da volerla al suo fianco per questa specialissima occasione.

 

CENACOLO:

ELIO GERMANO con TEHO TEARDO

“VIAGGIO AL TERMINE DELLA NOTTE” da Louis Ferdinand Céline.

Elio Germano e Teho Teardo portano in scena “Viaggio al termine della notte” di Louis Ferdinand Céline in una versione completamente rinnovata nelle musiche e nei testi. Avvalendosi della straordinaria sensibilità interpretativa di Elio Germano, Teardo ripercorre musicalmente alcuni frammenti del “Viaggio” restituendo, in una partitura inedita, la disperazione grottesca di questo capolavoro di scrittura che ritrova nuove dinamiche espressive nella combinazione di archi, chitarra e live electronics. In quel suono, Teardo crea un ambiente nel quale la voce di Germano può suggerirci nuove prospettive sugli orrori della guerra  mondiale, che travolgono le relazioni tra gli uomini. Il pessimismo sulla natura umana, sulle istituzioni, sulla società e sulla vita in generale, diviene inconsolabile fino a non conceder più alcuna speranza al consorzio umano. Teho Teardo ha iniziando suonando in varie band legate all’avant rock e al post punk. Successivamente si è dedicato alla composizione di colonne sonore cinematografiche e teatrali, curando anche le musiche dei film di Paolo Sorrentino “L’Amico di Famiglia” e “Il Divo” (per il quale ha vinto il premio David di Donatello) e molte altre. Ha collaborato anche, tra i molti altri, con Blixa Bargeld (Einsturzende Neubaten) e con Enda Walsh, autore della sceneggiatura del film “Hunger” di Steve McQueen e co/autore, con David Bowie, dello spettacolo teatrale “Lazarus”.

 

CAPPELLA DEI PAZZI:

ERNST REIJSEGER  (Olanda)

Virtuoso del violoncello, musicista di confine tra il jazz, l’improvvisazione, la classica contemporanea e la world music. Ha iniziato a suonare il violoncello all’età di 8 anni. Nel 1985 gli è stato assegnato il più importante premio del jazz olandese, il Boy Edgar Prijs « per la sua inarrivabile abilità di esecuzione e l’entusiasmante talento al servizio dello sviluppo della musica d’improvvisazione ».  Ha composto anche svariate colonne sonore, tra cui  quelle di alcuni dei migliori film di Werner Herzog“: L’ignoto spazio profondo” , “My Son, my son, what have ye done” “Salt and Fire” e “Cave of Forgotten Dreams”.

 

GAIA NANNI E GIANLUIGI TOSTO – Letture itineranti in costume.

(in collaborazione con l’associazione culturale La Nottola di Minerva)

Un percorso attraverso i luoghi di Santa Croce, un viaggio attraverso le parole e le emozioni di grandi scrittori che nei secoli hanno visitato la basilica, gustandone lo splendore e scoprendone il lato spirituale. Dalle favole di Andersen ai racconti di Stendhal, un’esperienza di ascolto unica in uno dei luoghi più suggestivi di Firenze. Voci recitanti: Gaia Nanni e Gianluigi Tosto. Sonorizzazioni dal vivo: Alessandro Biagi al sax e al flauto e Fulvio Renzi al violino e alla viola.

 

Sabato 7 ottobre ore 6,00

CHIOSTRO:

BABA SISSOKO e ANTONELLO SALIS (Mali/ Italia) – “Spiriti Nomadi“

Uno è il discendente di una grande e rispettata famiglia di cantastorie Griot, l’altro è uno dei migliori pianisti e fisarmonicisti europei nonché un travolgente virtuoso. Il risultato è semplicemente incredibile. Il jazz si fonde con la grande madre Africa, con la sua vitalità, le sue radici, i suoi spiriti ancestrali. La musica vibra con emozione, di volta in volta come sussurri nella giungla o come urla nel deserto

Dettagli

Inizio:
6 Ottobre 2017 ore 6:00
Fine:
7 Ottobre 2017 ore 23:00
Categorie Evento:
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Luogo

Santa Croce
Firenze, + Google Maps
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