Francesco Vezzoli in Florence – Palazzo Vecchio, Firenze (Firenze)

Con due nuove sculture in Piazza della Signoria e a Palazzo Vecchio, presentate per cura di Cristiana Perrella e Sergio Risaliti, l’artista Francesco Vezzoli presenta un progetto che mette in dialogo arte contemporanea e patrimonio storico artistico della città. In Piazza della Signoria vediamo ‘Pietà’ (2021), un’opera site-specific  concepita per l’occasione. Si tratta di un monumentale leone rampante novecentesco che, installato su un basamento antico, stritola tra le fauci una testa romana del II secolo d.C.: un ‘pastiche’ tra diverse epoche artistiche che è diventato la cifra dell’artista. In Palazzo Vecchio, all’interno dello Studiolo di Francesco I de’ Medici, uno scrigno prezioso carico di suggestioni, è collocata la seconda opera. La scultura, intitolata ‘La Musa dell’archeologia piange’ (2021), è composta dalla figura di un togato romana su cui è innestata una testa ‘metafisica’ di bronzo, citazione de ‘Gli archeologi’ di De Chirico. Due ibridi sconcertanti, collage linguistici che rigenerano le forme della tradizione ma che hanno una vita propria.
Orario: tutti i giorni 9-19, giovedì 9-14.