Andature II – Museo Marino Marini, Firenze (Firenze)

Opere di Elisabetta di Maggio e Sophie Ko per questo progetto interdisciplinare a cura di Marcella Cangioli e Antonella Nicola, presentato in occasione della ‘Florence Art Week’ ma nato nel 2020. Come nella prima edizione, che aveva presentato Chiara Bettazzi e Daniela De Lorenzo, anche in queso caso il concetto di tempo e il suo indelebile flusso sono al centro, tra confronti e similitudini, anche della poetica di Elisabetta di Maggio (Milano, 1964) e Sophie Ko (Tbilisi, Georgia, 1981). La prima attraversa nei suoi lavori, con linee rette e curve, una cartografia errante tra materiali diversi: dal sapone inciso, come in ‘Fez 2013’, a elementi vegetali, foglie, rami, fiori “ricamati” come nei ‘Vuoto d’aria’ # 1, #2 #3 (2021). La seconda costruisce, invece, mappe cromatiche informi usando pigmenti puri, ceneri ottenute bruciando immagini di opere d’arte che raccolte in teche di vetro, poste verticalmente, si modificano con lo scorrere del tempo come in ‘Geografie Temporali. Atti di Resistenza’ o ‘Geografie temporali. Le Ceneri della Storia 2020’. Scienza, cosmologia, macro e microcosmo, ecologia, natura e ritmi biologici, dinamiche di confronto e di relazione, sono questi i temi che scandiscono il cammino dell’uomo lungo la strada della sua evoluzione e che caratterizzano questo progetto definito proprio dal passo, dall’ANDATURA dell’artista, singolarmente o congiuntamente. Inaugurazione sabato 24 settembre, dalle 16 alle 19.
Orario: sabato, domenica e lunedì 10-19.