Racconti d’interno – Crumb Gallery, Firenze ()

Parafrasando il titolo del celebre romanzo di Karen Blixen, Crumb Gallery presenta una ventina di opere di diverso formato, alcune realizzate per questa occasione dalla pittrice di origine calabrese Tina Sgrò (classe 1972). Non c’è presenza umana nelle tele dell’artista, sono scene di interni, stanze vuote dove gli oggetti – lampade, poltrone, sedie, tavoli, tende, teiere, vasi, fiori – sono ancora impregnati della presenza umana che in questi luoghi ha vissuto, forse soggiornandovi brevemente, e che ora ha abbandonato. È dunque un tempo sospeso, fatto di ricordi, quello che anima questi dipinti, la cui dimensione poetica è creata da una pennellata franta, impastata di luce. La pittura della Sgrò nasce da radici lontane, a partire da Caravaggio per arrivare ad altri maestri che sono punto di riferimento: da Nomellini a De Pisis, da Corot a Matisse, da Giacometti a Morandi e alle sue nature morte sospese. Crumb Gallery è stata fondata nel 2019 da Rory Cappelli, Lea Codognato, Adriana Luperto e Emanuela Mollica e ‘Crumb Gallery #womeninart’ nasce come spazio esclusivo per artiste donne. Dopo l’inaugurazione di giovedì 10 dicembre la mostra sarà visibile solo su appuntamento.