Palio di Pescia – Piazza Mazzini, Pescia (Pistoia)

 
La festa comincia il venerdì, antivigilia della gara: il Palio (un drappo dipinto a mano) è consegnato ai rappresentanti del Rione vincitore nella sfida dell’anno precedente, per custodirlo e alla fine della festa consegnarlo al nuovo campione. Dopo questa solenne cerimonia, entrano in scena gli sbandieratori, le danzatrici, gli spadaccini e infine i protagonisti della disfida: gli arcieri. Nella stessa serata viene presentata anche la Dama che rappresenterà la città nel concorso nazionale ‘La bellezza e l’eleganza della donna nel Medioevo e nel Rinascimento’. Il giorno successivo è finalmente il momento della gara: si comincia in mattinata con la benedizione del vescovo in Cattedrale, si prosegue nel pomeriggio con il corteggio storico (600 figuranti in abiti rinascimentali) e poi ci si sposta tutti in piazza Grande per il Palio. In cosa consiste la gara: quattro arcieri (più una riserva) per Rione, tre volée, ad ogni volée i bersagli (dischi di gesso bianchi) diminuiscono e rimpiccioliscono, ad ogni turno i punti assegnati per ogni bersaglio colpito aumentano.