Dans le noir. Charles Doudelet e il simbolismo a Livorno – Pinacoteca Comunale Carlo Servolini, Collesalvetti (Livorno)

La mostra, promossa dal Comune di Collesalvetti e Fondazione Livorno con il Patrocinio dell’Ambasciata del Belgio a Roma, celebra uno dei più prestigiosi protagonisti del simbolismo belga, Charles Doudelet (Lille 1861 – Gand 1938) in occasione dei 160 anni dalla nascita. L’esposizione, ideata e curata da Francesca Cagianelli, presenta, con un’impostazione innovativa, 20 capolavori inediti a confronto con quelli di una compagine di giovani Livornesi interpreti dell’identità simbolista labronica, alcuni definiti postmacchiaioli. In particolare Gino Romiti, di cui si festeggia quest’anno il 140° dalla nascita, ma anche altri protagonisti del sodalizio nato nello storico Caffè Bardi, come Renato Natali e Gastone Razzaguta, artisti che traggono dal confronto con Doudelet l’ispirazione per un rinnovamento stilistico in linea con il simbolismo internazionale. E ancora, Gabriele Gabrielli, Mario Pieri-Nerli, Raoul Dal Molin Ferenzona, Irma Pavone Grotta, sono altri interpreti di questo inedito percorso dedicato al Simbolismo livornese, tra i quali spicca Benvenuto Benvenuti (anche lui celebrato nel 140° dalla nascita) amico fraterno e vicino di casa di Doudelet nel villino antignanese contiguo alla leggendaria villa Medusa abitata dall’artista belga. Non manca una sezione documentaria ricca di preziose rarità bibliografiche.
Orario: tutti i giovedì 15.30-18.30 e su prenotazione, anche con visite guidate.