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Chiusura stagioni teatrali in Toscana – Luoghi vari
AREZZO
Teatro Pietro Aretino
Si conclude nel mese di maggio, con un ultimo spettacolo, la rassegna ‘Z Generation meets Theatre – Il teatro incontra le nuove generazioni’. Al Teatro Pietro Aretino domenica 5 va in scena ‘Arturo’, opera dedicata al rapporto con i padri e al tema di cosa resterà dopo la loro scomparsa. Non si tratta di uno spettacolo bensì di un accadimento, un incontro in cui i racconti, le parole e gli aneddoti si trasformano in pezzi di un grande puzzle. Un gioco a cui gli spettatori non solo assistono come testimoni, ma sono anche invitati a partecipare attivamente. ‘Arturo’ vuole trasformare l’autobiografia in atto creativo, con l’intento di rendere una memoria privata collettiva e universale.
Info: 0575.27961 – 338.8431111
LIVORNO
Teatro De Filippo
Chiude la stagione teatrale ‘L’angelo della Storia’ (9 maggio), una produzione Sotterraneo ispirata al pensiero del filosofo Walter Benjamin, tra aneddoti storici di secoli e geografie differenti, gesti che raccontano le contraddizioni di intere epoche e azioni che suscitano spaesamento o commozione, provando a mettere tutto in relazione col presente.
Info: 347.1303148 – www.toscanaspettacolo.it
LUCCA
Teatro del Giglio
Chiusa la stagione, il Giglio offre ancora due spettacoli di prosa e uno di danza. Si comincia da ‘Ti racconto una storia’ (3-5 maggio), un reading-spettacolo in cui Edoardo Leo narra appunti, suggestioni, letture e pensieri raccolti dall’inizio della sua carriera. Segue ‘Passo duo – Album’ (17 maggio), spettacolo in esclusiva toscana che parte da un preciso concetto di base: coreografare un album di una band come se fosse musica per balletto, un ‘Lago dei Cigni’ la cui materia sonora è un’opera dei Suicide, duo punk newyorkese degli anni ‘70. Si torna poi alla prosa con ‘Vado a vivere con me’ (20 maggio), show in cui Jonathan Canini racconta le vicissitudini in cui ci imbattiamo lasciando il nido familiare e andando a vivere da soli.
Info: 0583.465352 – www.teatrodelgiglio.it
PISTOIA
Teatri di Pistoia
Ultimi sipari di stagione. Il Funaro di Pistoia apre il mese con ‘L’ammore nun’è ammore’ (4 maggio): Lino Musella racconta l’amore, la bellezza e la caducità della vita a partire dai ‘30 sonetti di Shakespeare’ del compianto Dario Jacobelli. Viene poi il turno di Massimiliano Barbini con ‘LibRiamo nei lieti calici’, seguito dalla prova aperta al pubblico de ‘Il più piccolo di tutti’ (10 maggio), spettacolo per ‘RI-Belli Teatro ragazzi’ che andrà poi in scena, in prima nazionale, il 12 maggio. Nel mezzo, gli spettacoli teatrali delle scuole medie superiori di Pistoia e provincia dal titolo ‘Studenti in scena’: sul palco del Piccolo Teatro Bolognini ci saranno ‘In verbo veritas?’ (8 maggio), ‘Il fazzoletto rosso’ (21 maggio) e ‘Dream On’ (31 maggio).
Ci si sposta poi a Pescia e alla Gipsoteca Andreotti per i primi due eventi della rassegna ‘Teatri di Confine’, dal titolo ‘Symposium’ e ‘Simbiosi’ (30 maggio, dalle 21.15): la prima è una performance che nasce dall’incontro di Davide Valrosso con il musicista Meme Lucarelli; la seconda è una coreografia di Roberto Tedesco concepita per due danzatrici e sul tema delle relazioni simbiotiche.
Al Teatro Francini di Casalguidi va in scena ‘Trucioli’ (3 maggio), un progetto teatrale de Gli Omini che porta sul palco un’enciclopedia d’incontri casuali, di lingue inconsuete e tanto altro raccolto in giro per l’Italia. Quattro infine gli spettacoli riservati alle scuole.
Info: 0573.991609 – 0573.977225 – www.teatridipistoia.it
Teatro Verdi – Montecatini Terme
Eventi finali anche al Teatro Verdi, che apre il mese con ‘Grease’ (3 maggio), il musical che da oltre mezzo secolo regala grandi show. Spazio poi a Jonathan Canini e al suo ‘Vado a vivere con me’ (4 maggio), ricco di comicità toscana e di piccole-grandi disavventure della vita quotidiana. Ancora risate con Max Angioni in ‘Anche meno’ (10 maggio), in cui l’autoironia diventa uno strumento per aggirare la sfortuna, sovvertendo il punto di vista canonico delle cose. Tocca poi ad Alberto Urso con ‘Mille domande’ (11 maggio), un viaggio tra musica e racconti. ‘È questa la vita che sognavo da bambino?’ (16 maggio) è invece il nome dello show di Luca Argentero, che su regia di Edoardo Leo racconta le storie di tre grandi personaggi dalle vite straordinarie. Chiude il mese Andrea Pucci con ‘C’è sempre qualcosa che non va’ (17-18 maggio), tra monologhi, satira ed ironia sulla società moderna.
Info: 0572.78903 – www.teatroverdimontecatini.it
PRATO
Teatro Metastasio
Leonardo Capuano e Renata Palminiello chiudono la stagione del Metastasio con ‘Il Riformatore del mondo’ (7-12 maggio, Fabbricone): prima nazionale tratta dal capolavoro di Thomas Bernhard, lo spettacolo è un ritratto di personaggi estremi intrisi di comica follia, in attesa della consegna di un grande riconoscimento. Mercoledì 8 maggio, dopo lo spettacolo, ‘Punti focali’: incontro aperto al pubblico con i ragazzi del laboratorio di scrittura ‘Nebulosa’. Ultimo incontro di ‘MET Ragazzi’, invece, con Gli Omini in ‘Sbucci’ (11 maggio, Metastasio).
Info: 0574.6084 – 0574.690962 – www.metastasio.it
Teatro Politeama
Al Politeama si parte da ‘Lucilla show’ (5 maggio), uno spettacolo divertente ed allegro che spopola su Youtube, basato su uno dei personaggi più seguiti dal pubblico infantile. Chiude la stagione Sandro Querci con la sua operetta ‘L’acqua cheta’ (16 maggio): la Compagnia Del Buono porta di nuovo a Prato la commedia di Augusto Novelli, un grande classico della tradizione fiorentina, qui proposta in versione integrale come non succede da molti anni. A maggio (venerdì 17) chiude anche la rassegna Politeama Spring Dance con ‘Bayadère. Il regno delle ombre’, produzione del Nuovo Balletto di Toscana con la coreografia di Michele Di Stefano: un balletto intriso di esotismo per una ‘Bayadère’ contemporanea sulle musiche celeberrime di Ludwig Minkus.
Info: 0574.603758 – www.politeamapratese.it
Il Garibaldi
Inaugura il mese Ginevra Fenyes con ‘Cono o coppetta’ (7 maggio), uno spaccato minimale e divertente sulla quotidianità di una ragazza. Segue ‘Vado a vivere con me’ (8-9 maggio), in cui Jonathan Canini porta in scena fra tante risate il traumatico passaggio dal nido familiare all’età adulta. Spazio poi alla musica con il violinista e compositore Federico Mecozzi’ (13 maggio), da 13 anni al fianco di Ludovico Einaudi e qui, in veste solista, a presentare il suo secondo album ‘Inwards’. Si prosegue con l’inno alla toscanità di ‘Bruna è la notte’ (16 maggio), uno show di Alessandro Riccio a cavallo tra musica, canzoni e poesia, con la capacità di alternare risate ed emozioni. Chiude la stagione ‘Capolavori lecture show’ (23 maggio), in cui Mauro Berruto, già allenatore della nazionale italiana di pallavolo, conduce un’indagine sull’importanza dell’allenamento. Spettacoli ore 21.
Info: 0574.1858152 – www.ilgaribaldi.it
SIENA
Teatri di Siena
Chiudono la rassegna ‘Metaversi-ZETA’ e, contestualmente, anche la stagione, Niccolò Fettarappa Sandri e Lorenzo Guerrieri con ‘Apocalisse tascabile’ (8 maggio, Teatro dei Rozzi): spettacolo vincitore dell’edizione 2021 di In-Box, è una eroico-comica fine del mondo vista da svariate prospettive, tra le quali quella di due giovani liquidati e messi in un angolo dalla società, che vedono il tutto quasi come un’occasione di rivalsa.
Info: 0577.292265 – www.teatridisiena.it
Teatro Mascagni – Chiusi
Evento unico anche al Mascagni per chiudere la stagione, con Edoardo Leo in ‘Ti racconto una storia’ (6 maggio), tra appunti, suggestioni, letture e pensieri che l’attore e regista ha raccolto dall’inizio della sua carriera ad oggi. Uno show che fa sorridere e riflettere, tra spaccati di vita umana, parole e musica.
Info: 0578.226273 – www.fondazioneorizzonti.it