- Questo evento è passato.
Al passo della collina
In questo percorso affronteremo un “ghiotto” anello che attraversa testimonianze di periodi storici diversi, da quello dell’antica Roma al Medioevo, fino alla storia moderna. Siamo sulla Montagna Pistoiese che già degrada verso la città capoluogo. Anche alle altitudini minori, essa conserva quella vocazione alla preservazione dei suoi preziosi aspetti storici che la legano all’ambiente ed alle ricchezze naturalistiche.
Un’economia e una tradizione che da sempre si fonda sui boschi, i frutti della terra, il clima, le risorse del sottosuolo; ma non solo!
È qui che è passato il primo collegamento ferroviario attraverso l’Appennino: la ferrovia Porrettana cavalcava interamente la dorsale appenninica tra la Toscana e l’Emilia-Romagna, collegando Bologna a Pistoia. Detta anche Strada Ferrata dell’Italia Centrale, venne inaugurata ufficialmente da Vittorio Emanuele II nel 1864.
Il percorso toccherà importanti testimonianze della grandiosa opera, ma attraverserà anche ambienti diversi dal punto di vista naturalistico e incantevoli paesi che punteggiano i rilievi. Tra questi è la longobarda San Mommè (555 mt), simbolo della continuità con la storia e l’ambiente che, anche grazie all’associazionismo, non ha subìto alcuna speculazione edilizia, così da godere dei vicoli e cassette tipiche, della pieve di San Matteo, l’oratorio e la piccola stazione.
Castagno (450 mt), oltre a conservare manufatti dell’ingegnosa opera ferroviaria, è immerso in un ambiente naturale ricco, fresco e avvolgente. Si caratterizza inoltre come Borgo Museo: le sue opere d’arte sono a disposizione degli abitanti e dei moderni “pellegrini” e si inseriscono magnificamente nelle antiche case e strade in pietra, in cui sarà d’obbligo perdersi.
Punto culminante del nostro andare sarà l’importante Passo della Collina (932 mt), sotto il quale passa il lungo traforo della Porrettana. Da qui probabilmente transitò anche Annibale per andare ad affrontare il nemico sul Trasimeno; qui valica l’antica via Francesca della Sambuca, che portava alla Santiago minor, ovvero Pistoia, e dalla quale si poteva poi raggiungere Santiago o collegarsi alla Via Francigena.
E sempre questo luogo è stato testimone delle vicende legate alla Linea Gotica, attraverso la storia di un incontro tra una donna del posto e un ufficiale tedesco…
Prima del rientro alle auto, potremo pranzare alla storica locanda del passo, gustando i buoni prodotti del territorio e i suoi racconti.
———————————————————————————————————————————————————————-
Questa escursione sarà effettuata sabato 23 novembre.
Tempo di percorrenza: 5 ore (soste escluse)
Dislivello in salita: 600 m
Lunghezza del percorso: 15 km
Difficoltà tecnica: facile-media
Impegno fisico: medio
Guida ambientale escursionistica: Grazia Minutella
Info: 349.3528553 – grazia@ufficioguide.it