Cari amici di Eventi in Toscana,
a pochi giorni di distanza dalla nota in cui commentavamo il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 4 marzo, che per la prima volta sospendeva le manifestazioni che avessero comportato affollamento di persone, torniamo da voi dopo il Decreto odierno.
Come tutti sapete, le misure urgenti per il contenimento del contagio inizialmente previste per alcune aree del Nord Italia sono state estese, fino al 3 aprile, a tutta la nazione. L’articolo 1, al comma 2, recita espressamente: “Sull’intero territorio nazionale è vietata ogni forma di assembramento di persone in luoghi pubblici o aperti al pubblico” (rimandiamo al testo dei due decreti per ogni ulteriore specifica: dpcm 8 marzo 2020 e dpcm 9 marzo 2020).
Questo comporta la chiusura di tutti i musei, luoghi di cultura, la sospensione e l’annullamento di tutti gli eventi organizzati in queste settimane anche sul territorio toscano.
Torneremo a viaggiare, a goderci la nostra libertà (a volte sottovalutata), a condividere con amici e parenti la bellezza della nostra quotidianità. Perchè ciò avvenga, siamo adesso tutti chiamati ad atteggiamenti di grande responsabilità civile e sociale, con il duplice obiettivo di rallentare la circolazione del virus ed evitare il sovraffollamento di alcuni reparti ospedalieri, in questo momento più che mai fondamentali per la salute pubblica.
Con l’augurio di tornare presto in contatto, abbracciamo ognuno di voi.
La redazione di Eventi in Toscana
