Caricamento Eventi

« Tutti gli Eventi

Le Mostre in corso a Pistoia e provincia

01 Aprile 2024 - 30 Aprile 2024 ore 23:59

Fino al 4 Maggio

USCITA PISTOIA / PAINTERS #1

SpazioA ospita la mostra di un gruppo di giovanissimi pittori che, per la maggior parte, ha studiato all’Accademia di Venezia o comunque si è formata in quel territorio: Nicola Bindoni, Nuvola Camera, Marta Giacomin, Enrico Loquercio, Eric Pasino e Jacopo Zambello. L’allestimento richiama il nome dello spazio no profit che ha preceduto la nascita della galleria SpazioA e dopo 20 anni da quell’esperienza iniziale si è voluto richiamare nel titolo il progetto da dove tutto è partito: lo studio di un’artista che, tra il 2003 e il 2007, è diventato un luogo dove ospitare altri artisti e fare insieme dei progetti. È con lo stesso spirito che nasce oggi questa mostra, invitando sei giovanissimi pittori ad esporre nello spazio principale della galleria, mettendo a confronto le loro recenti esperienze formative e le loro opere.
Nello stesso periodo, la project space della galleria presenta ‘legañas’ (cispe), la prima mostra personale in Italia dell’artista cileno Vicente Baeza (Santiago, 1992). Dipinti sovraccarichi, dentro cui fluttuano anelli e fiori che assomigliano a galassie o rami tra il fogliame. I supporti sono sempre di grandi dimensioni e semplici: carta da parati, cartone ondulato, zanzariere e persiane. Ma la cosa più importante per l’artista, che forse il visitatore potrebbe non notare a prima vista, è la storia degli interventi a cui tali superfici sono state esposte, spesso trascinate, schiacciate, dipinte da un pennello immobile e appeso a un’asta mentre è la carta da parati a muoversi sotto di lui.

Ingresso libero. Orario: da martedì a sabato 11-14 e 15-19 o su appuntamento.

SpazioA – Via Amati, 13 – Pistoia

Info: 0573 977354 www.spazioa.it


Fino al 26 Maggio

Vanitas. L’inganno del tempo

Spazio Zero – arte contemporanea ospita una mostra a cura di Maurizio Vanni. Si tratta di riflessioni visive sul concetto di tempo degli artisti contemporanei Aviero, Elio De Luca, Annika Geigel, Hector&Hector, Luigi Petracchi, Lolita Timofeeva, Valerio Toninelli. Il tempo è la misura dello scorrere dei giorni e degli eventi e la sua percezione determina il nostro modo di pensare, di essere e di fare: credere che la nostra vita abbia un tempo limitato, ci condiziona. L’esposizione è accompagnata da una serie di eventi paralleli che corrono lungo tutto il periodo espositivo e che vanno a scandagliare il tema  attraverso varie discipline: dalla filosofia alla musica, dalle arti performative ai laboratori e ai talk show. L’esposizione è a cura di Associazione Culturale Mosaika di Verbania e Spazio Zero – arte contemporanea, con il patrocinio di Regione Toscana e dei Comuni di Serravalle Pistoiese, Pistoia, Prato e Carmignano.

Ingresso libero. Orario: durante gli eventi (vedi pagine Incontri) o su appuntamento.

Spazio Zero – arte contemporanea – Via Forra di Castelnuovo, 30 – Casalguidi

Info: 339.6595081 spaziozeroartecontemporanea@gmail.com


Fino al 2 Giugno

REVOX di Federico Tiezzi

Ha come sottotitolo ‘Dai Ritratti di fine millennio (1986) a Vasari. Le Vite (2021-2023)’ questa mostra allestita a Palazzo Fabroni per cura di Giovanni Agosti. Il secondo piano di Palazzo Fabroni ospita il ‘capitolo secondo’ – dedicato alla pittura del Quattro e Cinquecento – del progetto artistico ideato da Tiezzi intorno alle vasariane “Vite de’ più eccellenti pittori, scultori, e architettori”, vincitore del PAC2021 – Piano per l’Arte Contemporanea del Ministero della Cultura. Attraverso le parole di Vasari, reinterpretate drammaturgicamente da Fabrizio Sinisi, questi video-ritratti, ideati e realizzati da Tiezzi a metà tra l’arte figurativa, il cinema e il teatro, ripercorrono le vite di alcuni celebri pittori, da Buffalmacco a Pontormo, oltre a quella dello stesso Vasari, le cui vicende biografiche si intrecciano a fatti artistici di rilievo nella Toscana tra Medioevo e Rinascimento. Il ‘capitolo primo’, ‘Ritratti di fine millennio. Mosaici elettronici byzantiny della pittura’, risale a oltre trent’anni fa ed è costituito da un gruppo di ritratti di artisti visivi conosciuti personalmente e frequentati tra studi e gallerie, da Boetti a Schifano. A fare da ‘trait d’union’ tra le due serie di ritratti, è il video del 2021 ‘Mater strangosciàs alla Pietà Rondanini’, tratto dai “Tre Lai” di Giovanni Testori, ospitato qui nel grande salone del primo piano.

Orario: dal martedì al venerdì 10-14, sabato, domenica e festivi 10-18, chiuso lunedì.

Museo del Novecento e del Contemporaneo
Palazzo Fabroni – Via Sant’Andrea, 18 – Pistoia

Info: 0573.371817 www.musei.comune.pistoia.it – www.lombarditiezzi.it


Fino al 14 Luglio

’60 Pop Art Italia

In programma a Palazzo Buontalenti la grande mostra che apre l’anno di Fondazione Pistoia Musei. La rassegna, curata da Walter Guadagnini, presenta 60 opere che ricostruiscono le vicende della Pop Art in Italia, attraverso i suoi maggiori esponenti, tra cui Mario Schifano, Tano Festa, Franco Angeli, Rotella, Ceroli, Pino Pascali, Kounellis, Mambor, Titina Maselli, Giosetta Fioroni, Laura Grisi, Roberto Barni, Umberto Buscioni, Adolfo Natalini e Gianni Ruffi. I prestiti provengono da istituzioni museali come il MaCro di Roma, la Gam di Torino, il MART di Trento e Rovereto, la Collezioni Maramotti di Reggio Emilia, le Collezioni di Intesa Sanpaolo e da importanti collezioni private. Il percorso espositivo si configura come un viaggio nei principali centri d’irradiazione italiani di questo fenomeno prettamente metropolitano, nato a Londra nel 1956 e sviluppatosi in contemporanea a New York, Los Angeles e quindi in Europa, al punto da divenire la principale espressione artistica degli anni Sessanta del ‘900. La prima sezione si focalizza su Roma con la ‘Scuola di Piazza del Popolo’ sostenuta da intellettuali come Moravia e Parise: in mostra un grande quadro relativo al murale che Claudio Cintoli realizzò all’interno dell’iconico Piper club di Roma. La mostra prosegue verso nord fermandosi alla ’Scuola di Pistoia’, con Barni, Buscioni e Adolfo Natalini, e raggiugnendo poi Milano e Torino, con le gallerie Il Punto e Sperone, che introducono in Italia i lavori di Andy Warhol e Roy Lichtenstein e dove sono attivi Michelangelo Pistoletto, Mondino e Ugo Nespolo. Due sale specifiche sono dedicate a Venezia e Palermo, con la Biennale del 1964 e le due mostre Revort del 1965 e del 1968, anno che segna la chiusura della stagione d’oro della Pop Art e che chiude la mostra pistoiese.

Orario: tutti i giorni 10-20.

Palazzo Buontalenti – Via de’ Rossi, 7 – Pistoia

Info: 0573.974267 www.pistoiamusei.it


 

Dettagli

Inizio:
1 Aprile ore 0:00
Fine:
30 Aprile ore 23:59
Categorie Evento:
, , ,
Comments are closed.