
Gli Etruschi di Casenovole. Passato remoto di una comunità – Museo Archeologico e d’Arte della Maremma, Grosseto (Grosseto)

La mostra è il primo racconto di una microstoria inedita, in gran parte ancora da scrivere. Espone i materiali della necropoli di Casenovole e prova a restituire, così, la complessità di un contesto poco noto, in un territorio che solo negli ultimi anni ha iniziato a ricevere le giuste attenzioni grazie ad una serie di indagini condotte da ricercatori di diversi Enti e Istituti a partire dal 2007. L’allestimento sviluppa un percorso di visita articolato in quattro distinti spazi e, grazie all’alternanza di supporti informativi e infografica, reperti, supporti e approfondimenti multimediali, il visitatore potrà ripercorrere lo sviluppo della necropoli dal IV al III secolo a.C. nel contesto della Valle dell’Ombrone e dei territori limitrofi, in relazione alle dinamiche di occupazione territoriale delle grandi città etrusche (Roselle, Chiusi e Volterra). L’obiettivo è quello di illustrare, grazie a ricostruzioni in scala 1:1, la disposizione dei corredi nei sepolcri e l’associazione con i cinerari rinvenuti. Le sepolture più antiche, in uso dagli inizi del IV secolo a.C. e concentrate a ridosso dell’odierna strada provinciale, presentano dimensioni maggiori e accoglievano prevalentemente inumati con corredi molto articolati che comprendevano ceramiche figurate e oreficerie raffinate, come l’anello d’oro con scarabeo girevole e le foglie d’oro. Le tombe più recenti, databili a partire dalla seconda metà del III secolo a.C., sono invece contraddistinte dal rito della cremazione e hanno restituito corredi più essenziali costituiti, per lo più, da olle in ceramica acroma, manufatti in bronzo e oreficerie semplici.
Orario: tutti i giorni 10.30-18.30, chiuso lunedì.