Napoleone. Fasto imperiale. I tesori della Fondazione Napoléon Apre il 12 giugno al Museo nazionale dell’Elba alla presenza di importanti personalità

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Divise, strumenti per l’igiene personale e appunti per imparare l’inglese in 20 giorni. Piatti, dipinti e il leggendario chapeau divenuto parte dell’iconografia mondiale. Tutta la vita, ufficiale e ufficiosa, dell’Empereur Napoléon raccolta nella grande mostra allestita nelle sue residenze elbane. Il luogo in cui visse continuativamente più a lungo.

Apre infatti giovedì 12 giugno al Museo nazionale delle residenze napoleoniche dell’isola d’Elba la mostra “Napoleone. Fasto imperiale. I tesori della Fondazione Napoléon”, curata dal direttore del Museo Roberta Martinelli, alla presenza delle più importanti personalità internazionali nell’ambito degli studi napoleonici.

La mostra sarà inaugurata alle 16,30 presso il Centro Congressi ex Caserma De Laugier a Portoferraio. Saranno presenti l’assessore regionale Paolo Cocchi, per il Mistero per i Beni e le Attività Culturali il Direttore Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Toscana architetto Mario Lolli Ghetti, il soprintendente di Pisa e Livorno architetto Giovanni Bulian, il direttore del Museo Nazionale delle Residenze Napoleoniche dottoressa Roberta Martinelli e il responsabile dei progetti internazionali del Ministero dei Beni culturali dottor Alberto D’Alessandro. Saranno inoltre presenti il presidente della Fondation Napoléon di Parigi Victor-André Masséna, Prince d’Essling e altri nomi prestigiosi della cultura internazionale: Bernard Chevallier, direttore del Musée national des Châteaux de Malmaison et Bois-Préau, conservatore generale del Patrimonio e vicepresidente della Fondation Napoléon, il direttore del Musée de l’Armée di Parigi Generale Robert Bresse, e il professor Luigi Mascilli Migliorini dell’Università di Napoli.
Per il Comune di Roma, dove la mostra è stata esposta dal 14 febbraio al 25 marzo con un notevolissimo successo di pubblico, ci saranno il soprintendente generale dei Musei Capitolini dottoressa Maria Elisa Tittoni e il direttore del Museo Napoleonico di Roma dottoressa Giulia Gorgone. Porterà il suo saluto anche il sindaco di Portoferraio Roberto Peria.

Per il Comune di Roma, dove la mostra è stata esposta dal 14 febbraio al 25 maggio con un notevolissimo successo di pubblico, ci saranno il dirigente dei Musei d’Arte Medievale e Moderna Maria Elisa Tittoni e la responsabile del Museo Napoleonico di Roma Giulia Gorgone. Porterà il suo saluto anche il sindaco di Portoferraio Roberto Peria.

La mostra, che dopo la chiusura prevista il 12 settembre partirà alla volta di Francia, Messico e Germania, è il primo evento del percorso che, giungendo fino al 2014, celebrerà il bicentenario dell’arrivo dell’Imperatore Napoleone all’Isola d’Elba. Tale percorso è oggetto di un accordo internazionale tra il Ministero per i Beni e le Attività Culturali e il Ministero della Cultura francese, siglato in occasione del Vertice Italia-Francia che si è tenuto a Lucca il 24 novembre 2006. Il progetto è ideato dalla dottoressa Martinelli per raccontare tutti gli aspetti, anche i più nascosti e sorprendenti, della vita del grande Imperatore e della sua famiglia. Alle fonti note si sono aggiunti, in un approfondito percorso di studio, anche documenti inediti provenienti dagli archivi di Parigi.

Tra gli oltre 200 elementi esposti in questa mostra, due sono forse i più curiosi e rappresentativi della personalità dell’Imperatore: l’originale, leggendario chapeau noto a tutti attraverso i numerosi dipinti che hanno reso immortale Napoleone, e che è divenuto il simbolo iconografico per eccellenza quando si parla di lui, e l’insieme di appunti, poco conosciuti, scritti dallo stesso Napoleone durante l’esilio a Sant’Elena che sono testimonianza di come in soli venti giorni imparò l’inglese. Oltre a loro altri, bellissimi manufatti, argenterie, piatti e dipinti dell’epoca che raccontano l’atmosfera che si respirava alla sua corte, e che trasformarono l’isola d’Elba in una capitale culturale e politica europea, anche se solo per i 300 giorni della sua permanenza.

Informazioni utili:
Palazzina dei Mulini, piazzale Napoleone 1 Portoferraio, Tel. +39.0565.915.846
Villa San Martino, località San Martino Portoferraio, Tel. +39.0565. 914.688
Orari apertura: nei giorni feriali 9-19; nei giorni festivi 9-13
Biglietti: intero 6 euro (ridotto 3 euro per giovani tra i 18 e i 25 anni non compiuti), cumulativo intero 11 (ridotto 5,50 euro); entrano gratis i cittadini europei al di sotto dei 18 anni e al di sopra dei 65, e i portatori di handicap con accompagnatore.
Durata mostra: 12 giugno – 12 settembre 2008

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