Rito della Focarazza – Santa Caterina, Roccalbegna (Grosseto)

Appuntamento con una delle grandi tradizioni toscane la sera del 24 novembre: ecco il Rito della Focarazza di Roccalbegna (Grosseto)

Si tratta della ‘festa del fuoco’ in ricordo del martirio della santa. Fin dal mattino viene eretta una costruzione di legno con un tronco di cerro al centro (lo ‘stollo’), circondato da fascine, così che tutti insieme formano la Focarazza. Verso sera la costruzione in legno viene accesa e lasciata ardere fino a che le fascine non sono completamente bruciate e rimane solo lo stollo incandescente.

A questo punto inizia il Palio dello Stollo, nel quale i contradaioli si contendono il ceppo. Vincono coloro che riescono prima a rubare lo stollo incandescente e successivamente ad erigerlo su una delle case della contrada. La serata si conclude con rinfreschi, canti e musiche. Il giorno seguente la festa prosegue con il rito del taglio e distribuzione dello ‘stollo’. È uno dei più antichi della zona del Monte Amiata ed è legato alla storia della martire; il Governatore d’Egitto costrinse Caterina a partecipare ad un banchetto sacrificale, lei oppose resistenza e fu condannata alla ruota dentata, ma questa si ruppe; poi al rogo, ma lei sopravvisse; infine fu decapitata. Lo stollo rappresenta il corpo della santa ed è simbolo di fertilità per chi riesce a conquistarlo.