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Pietro Pan – Teatro di Rifredi, Firenze (Firenze)
Le avventure di un perdigiorno, di Nicola Pecci, regia Francesco Franzosi, con Nicola Pecci e Gaia Bigiotti e con Alessandro Riccio e Francesco Franzosi e con le voci di Lucia Poli, Sergio Forconi e Monica Bauco, musiche originali di Nicola Pecci per Vinile produzioni musicali di Marco Baracchino (ore 21:00). Pietro Pan ha 45 anni suonati ed è il più grande talento incompreso della musica di tutti i tempi, o almeno questo è ciò che pensa lui. Odia il mondo, o forse gli è soltanto indifferente. Come tutti i sognatori egocentrici che si rispettino, è convinto che debba essere il mondo a ruotare attorno alla sua arte che è, evidentemente, sottovalutata. Vive con il padre, comico mancato, e la madre, professoressa universitaria. Due episodi sconvolgeranno la sua vita: l’arrivo di Lana e una strana lettera. Lana è una ragazzina di 16 anni appena compiuti, che vede in Pietro il folle fratello maggiore che non ha mai avuto. Lui la fa ridere, sognare e sentire libera a tal punto da confidargli tutte i suoi segreti, anche i più intimi. Tra i due nasce un rapporto intenso e profondo, alla pari: due adolescenti, una vera e uno, evidentemente, no. L’ arrivo di una lettera fa prendere a Pietro la decisione di partire per un improbabile e strampalato viaggio, tra autostop e passaggi rubati, canne e furti subiti, alla volta del nord Europa. Lana, inizialmente contraria, alla fine acconsente di partire con lui. Fuggono senza dire niente a nessuno, forti dell’incoscienza degli “adolescenti”. Durante il viaggio avranno a che fare con strani personaggi che renderanno il loro cammino ancor più indimenticabile.“Pietro Pan – Le avventure di un perdigiorno” nasce da un’idea di Nicola Pecci, attore e cantautore pratese che da anni porta avanti la sua idea di teatro/canzone, già intrapresa con gli spettacoli su Luigi Tenco, Sergio Endrigo e Francesco Nuti. L’obiettivo è quello, forse poco comune in Italia, di unire prosa a canzoni, intese come vera e propria drammaturgia.