A Jazz Supreme: il programma di ottobre – Sala Vanni, Firenze

Musicus Concentus in collaborazione con Siena Jazz presenta A Jazz Supreme: tre concerti di altrettanti gruppi nati e cresciuti all’interno di Siena Jazz University ed emersi per l’alta creatività e la maturità esecutiva.

21 ottobre: Gianluca Petrella Trio 70’s ft. John De Leo in concerto alla Sala Vanni di Firenze
Gianluca Petrella / trombone, sampling, effetti
Michele Papadia / moog, effetti, würlitzerStefano Tamborrino / batteria, percussioniJohn De Leo / voce
Amici da una vita, Gianluca Petrella e Michele Papadia rinnovano un sodalizio ventennale in un nuovo divertente progetto, con radici nella popolare Black Music. Trio 70’s nasce in occasione della registrazione live per L’Espresso e da un processo di maturazione dello stesso Petrella, deciso a dare nuova linfa ed un ritmo diverso alle proprie produzioni che unisca sonorità nord-europeee al sound di Detroit e ala nuove frontiere dell’elettronica, comprese le forme di hip hop di J Dilla.
Un viaggio indietro nel tempo tra tinte acide e sonorità funk, dove le radici e i pensieri scavano nelle profondità viscerali della Black Music della metà del secolo scorso, per aprirsi e sfociare nella contemporaneità. Gianluca Petrella abbraccia ed esplora oltre quarant’anni di muisca per dar vita al nuovo trio con Michele Papadia ed al talentuoso drummer Stefano Tamborrino, mantendendo equilibrio tra ricerca e interpretazione. Il tutto, arricchito dalla presenza creativa e sofisticata della voce di John De Leo.

27 ottobre: The Claudia Quintet in concerto alla Sala Vanni di Firenze
John Hollenbeck / batteria, composizioni Matt Moran / vibrafono Red Wierenga / piano, accordion Jeremy Viner / clarinetto, sax Adam Hopkins / contrabbasso
Guidati dal compositore, batterista e quattro volte nominato ai Grammy John Hollenbeck, il Claudia Quintet ha decisamente ridato nuova vita al jazz, rimettendolo a lucido, con suoni che prendono spunto dal minimalismo, dalla new music, ma anche dal progressive e dal post-rock. Quello che il jazz è, e quello che può diventare, è cambiato grazie al loro sound; celebrando 20 anni di carriera insieme, questo ensemble di New York continua ad esplorare le sfumature della musica, non piegandosi alle regole del mainstream ma al tempo stesso provando che questo sound può essere goduto da tutti.

Nel corso dei migliaia di chilometri che hanno percorso insieme e dei centinaia di concerti fatti, il Claudia Quintet si è evoluto ed è cresciuto nel corso del tempo, riuscendo a mettere a punto un live dinamico bastato su confidenza e spontaneità.